In un Paese normale dopo che dei personaggi hanno pubblicizzato la storia del virus creato in laboratorio, smentita clamorosamente da tutti, avrebbero perso la faccia. Avrebbero perso la faccia anche solamente se avessero detto una volta di chiudere tutto, poi di riaprire, poi di richiudere, poi di aprire le Chiese e non contenti lamentandosi anche perché si è chiuso troppo tardi, si aprirà troppo tardi però si è chiuso troppo presto e si riaprirà troppo presto.

Senza contare poi i numeri lanciati sui miliardi per la ripresa: 10, 20, 30, 100. Oppure le false notizie sui soldi dati a pioggia dagli altri Paesi, per poi scoprire che erano finanziamenti e quando anche l’Italia li ha messi sul tavolo, lamentarsi perché erano finanziamenti, insomma come quelli che prima si osannavano.

Tutto questo basterebbe per far perdere la faccia al duo Meloni – Salvini ma loro no, stoici hanno sparato la più grande bufala con la firma del MES. Ormai tutti hanno capito che è stato firmato nel 2012, lo ha detto Conte in diretta e in 50 secondi potete seguire la storia del MES tramite questo video

Come vedete la modifica del Testo sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) non è una cosa che si decide in un mese, ci sono stati anni di dibattiti e voti intermedi. Oggi Salvini e Meloni non possono dire di essere innocenti di fronte al MES.

Se è vero da una parte che nel 2012 c’era il Governo Monti e la Lega ha votato contro mentre la Meloni era assente ma quello era l’ultimo passaggio.

Infatti quel Disegno di Legge votato nel 2012 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri ad agosto 2011 e all’epoca il Presidente del Consiglio era Berlusconi, la Meloni Ministro della Gioventù, e molti altri erano Ministri: Bossi, Calderoli, Maroni, La Russa etc etc

Non ci credete? Guardate qua?

Questo è solo un estratto del documento che potete leggere (questa parte si trova a pagina 2) e scaricare da QUI

Quindi è più che corretto dire che il Disegno di Legge che recepiva le modifiche all’Art. 136 del TFUE per inserire il MES è stato approvato dal Consiglio dei Ministri del Presidente Berlusconi di cui faceva parte la Meloni e gran parte della Lega. Tutto il resto sono le solite bufale